1927: i primi vagiti

Il rugby giunse in Italia alla fine 1800 grazie ai confini italo francesi della Provenza e della Liguria. Furono alcuni giocatori italiani che lo praticarono giocando nei territori limitrofi della Francia insieme ai marinai, ai diplomatici e commercianti britannici e francesi che operarono tra Nizza e Genova. Sotto l’egida del giornale torinese La Stampa Sportiva venne organizzato a Torino il primo incontro di rugby durante la Pasqua del 1910 tra lo Sporting Club Universitaire di Parigi e il Football Club Servette di Ginevra (40-3). Nel 1911 si disputò la prima partita di una squadra italiana, l’Unione Sportiva Milanese, battuta 15-0 dall’Union Athlètique Voironnaise, squadra francese. Poi il rugby riapparve in Italia nell’estate ed autunno del 1927 in varie città: Milano, Torino, Padova, Brescia e Roma. Il 1° novembre 1927 fu giocata a Bologna una partita tra una squadra francese, la Selection du Littoral e una squadra italiana, con il nome di Sport Club Italia, battuta 27-18. Solo qualche settimana dopo si formarono decine di squadre. Il rugby stava per germogliare in Italia.

1 - "Il successo delle due partite di "rugby" disputate per la prima volta in Italia ad iniziativa del nostro giornale", La Stampa Sportiva 4 aprile 1910. A giocare furono la squadra dello Sporting Club Universitaire de France e il Club Servette di Ginevra.

2 - "Come si giuoca il "Rugby" (La Stampa Sportiva, 21 dicembre 1913).

3 - La prima partita di rugby in Italia, Bologna, 1 novembre 1927. Le squadre italiana e francese fraternizzano.

4 - La prima partita di rugby in Italia, Bologna, 1 novembre 1927.

5 - "Rugby: un'altra squadra in Italia" (La Gazzetta dello Sport, 26 novembre 1927).