Le origini
Se il rugby veneto iniziò e si sviluppò a Padova, poi crebbe negli anni ‘30 grazie all’impulso che il regime fascista diede allo sport universitario. Il Guf Padova infatti ottenne buoni risultati ai giochi Littoriali, spesso sconfitto in finale dai torinesi. Nel 1938 le sorti furono pari alle attese: penultimo in campionato, il Guf riuscì a vincere i Littoriali di Napoli: battendo la favorita Roma (8-0), Genova (3-0) e, in finale, gli acerrimi rivali del Torino per 7-3.
I Giochi Littoriali
Anno e luogo | Vincitore |
1932 a Bologna | Torino (Padova 4^) |
1933 a Torino | Genova (Padova 2^) |
1934 a Milano | Torino (Padova 2^) |
1935 a Milano | Torino (Padova 2^) |
1936 a Bologna | Torino (Padova 8^) |
1937 a Torino | Torino (Padova 2^) |
1938 a Napoli | Padova |
1939 a Firenze | Firenze (Padova 4^) |
1940 a Torino | Milano |
I Littorali del 1938
Questi i nomi dei giocatori che colsero la tanto agognata vittoria ai giochi del 1938: Gino Zavan, Ugo Gaiofatto, Angelo e Sebastiano Gasparotto, Alceo Fabbro, Giorgio Pellegrini, Francesco Zerbo, Francesco Valvassori, Venceslao Magagnotto, Luigi Costantini, Enrico Zanetti, Ugo Stenta, Rino Pesavento, Mario Codogno, Federico Perazzini. Giocarono anche Gustavo Piva, già olimpionico di atletica alle Olimpiadi di Los Angeles e futuro segretario provinciale del partito fascista di Padova e Rovigo e Aurelio Carlesso. Con il successo di Napoli il Guf Padova giunse all’apice della sua parabola sportiva: da quel momento la squadra subì le nefaste conseguenze delle contradittorie decisioni del regime fascista in materia di propaganda sportiva.
Isonzo Baccarin
Nacque a Padova nel 1916. Si mise in luce nell’atletica leggera e nel rugby. Nel 1936 Baccarin si aggiudicò il primo posto nelle classifiche speciali del campionato italiano di giocatore scelto, torneo che premiava i rugbysti più preparati e completi. Fu in campo con il Fgc Padova, e realizzò varie marcature nelle prime due partite della storia rodigina, il 13 e il 26 dicembre 1936. Nel 1937 Baccarin incrociò nei quarti di finale il Fgc Rovigo, vincendo entrambe le gare. Nel dicembre successivo divenne giocatore-allenatore della squadra rossoblù, portandola ad un filotto record di 18 partite vittoriose consecutive, premessa al titolo Gil 1939. Proseguì la sua opera di pioniere a Vicenza per tornare a Padova nei tempi bui della guerra e nella rinascita.
Renzo Maffioli pioniere veneto
Renzo Maffioli nacque a Milano il 10 gennaio 1908. Fu uno dei primi giocatori di rugby della storia. Nel biennio 1928-1930 giocò a Milano nella squadra dello Sport Club Italia Milano che in seguito divenne Ambrosiana Milano, e allo scioglimento per debiti di quest’ultima, Amatori Milano. Venne chiamato a Padova da Amedeo Fusari per accrescere il livello del rugby patavino:
1930-1931 |
53^ Legione Padova giocatore allenatore |
1931-1932 |
Guf Padova giocatore allenatore |
1932-1933 |
Afc Padova (Grf Mezzomo) giocatore allenatore |
1933 |
Dal 4 maggio a Venezia allenatore del Guf |
1933-1934 |
Afc Padova giocatore allenatore |
1934-1935 |
Afc Padova giocatore allenatore |
Nella primavera del 1933 Maffioli pilotò l’Afc Padova alla vittoria nel Trofeo Federale, la serie B del tempo, permettendo alla squadra biancorossa, emanazione del Padova Calcio, di accedere alla Divisione Nazionale, raggiungendo gli altri patavini del Guf. Nel 1934 fu protagonista fino alle semifinali nazionali. Nel 1935, in pieno sviluppo del rugby padovano, la squadra si sciolse a causa di provvedimenti disciplinari e dell’abbandono del presidente-factotum Hellman. Maffioli tornò all’Amatori Milano dove conseguì una carriera luminosa che ebbe seguito con quella di allenatore di club e della nazionale. In particolare Maffioli condusse l’Italia alla finale di Coppa Europa, a Roma il 24 aprile 1954, persa 12-39 contro la Francia dei fratelli Maurice e Jean Prat. Famosa fu la polemica che nella primavera 1951, insieme all’allenatore Julien Saby, lo portò in conflitto con Mario Battaglini riguardo al gioco del Rovigo campione d’Italia.
Il primo campionato veneto di rugby
Torneo Federale 1933 - girone III zona
9 aprile 1933 |
Grf Mezzomo Padova - Guf Treviso 45-8 Ond Mestre - Guf Venezia 15-0 |
16 aprile 1933 | Guf Venezia - Grf Mezzomo Padova 3-25 Ond Mestre - Guf Treviso 11-0 |
23 aprile 1933 | Ond Mestre-Grf Mezzomo Padova 3-23 Guf Venezia - Guf Treviso |
1 maggio 1933 | Grf Mezzomo Padova - Guf Venezia 40-0 |
11 giugno 1933 | Fgc Bologna - Grf Mezzomo Padova 0-30 semifinale veneta emiliana Torneo Federale |
25 giugno 1933 | A Genova: Grf Mezzomo Padova - Grf Testaccio Roma 10-0 |
6 agosto 1933 | A Como: Grf Mezzomo Padova - Grf Pilonetto Torino 8-3 |
Afc Padova (Grf Mezzomo) è vincitrice del Torneo federale e viene promossa al massimo campionato nella stagione successiva.