Le ultime ricerche sulla storia del rugby a Rovigo hanno portato a:
- retrodatare la prima partita al 23 marzo 1930: ben sei anni prima dei pionieri di Lanzoni;
- identificare 84 partite documentate dal 1936 al 1943 di cui 20 prima non conosciute;
- restaurare digitalmente a colori e datare la prima fotografia di squadra;
- scoprire la sequenza record di 20 partite senza sconfitte dal 1 luglio 1945 al 26 maggio 1946;
- ricostruire la carriera sportiva e le vicende personali di 40 giocatori;
- aggiornare la nascita delle prime squadre venete e la centralità di Padova;
- evidenziare le figure che hanno reso possibile il “miracolo” del Rovigo prebellico dopo la scintilla accesa da Dino Lanzoni: Isonzo Baccarin, Arrigo Menarello, Checco Battaglini;
- identificare la prima società di rugby affiliata alla Fir, nata nell’ottobre 1940 con Bruno Granata presidente e Giuseppe Costato, Bruno Cibotto, Antonio Gasparetto, Odoardo Pallaro consiglieri;
- identificare i perni su cui si basò la rinascita del rugby in Veneto nel primo dopoguerra - la “fame” di vittoria del Rovigo e la riorganizzazione degli universitari di Padova nel Petrarca. Treviso ripartì da una base popolare simile a Rovigo;
- demolire il mito del rugby come sport di regime.